Oculare con scala graduata MAGUS E10S 10х/20 mm (D 23,2 mm) Ingrandimento: 10x. Campo visivo: 20 mm. Scala con divisione da 0,1 mm L’oculare con scala graduata è utilizzato per la misurazione della dimensione dei campioni e della relativa strutta in unità lineari: millimetri o micron. L’oculare è montato al posto di un oculare standard da 10x. La scala è posizionata nel piano del diaframma di campo con una divisione di 0,1 mm. L’oculare è compatibile con microscopi aventi un diametro del tubo dell’oculare di 23,2 mm.
Impostazione
Prima di eseguire misurazioni, è necessario calibrare l’oculare con la scala graduata per ciascun obiettivo utilizzato. Richiede un vetrino di calibrazione – un micrometro da tavolo con scala. Il valore minimo è 0,01 mm. È necessario posizionare il vetrino sul tavolino per poi regolare la messa a fuoco del microscopio sulla scala. È necessario ruotare l’oculare sul tubo ottico fino ad allineare la scala del vetrino e dell’oculare in modo parallelo tra loro.
Calcolo del valore della scala dell’oculare per ciascun obiettivo
Se si utilizzano obiettivi a basso ingrandimento, è necessario calcolare quanti valori della scala dell’oculare entrano nella scala del vetrino. Se si utilizzano obiettivi a medio e alto ingrandimento, è necessario calcolare quanti valori del vetrino entrano nella scala dell’oculare.
Il calcolo per ciascun obiettivo viene effettuato secondo la formula: E=TL/A, dove: E è la divisione della scala dell’oculare; T è la divisione della scala micrometrica del tavolino contrassegnata sul micrometro del tavolino (0,01 mm); L è il numero dei valori sul micrometro del tavolino; A è il numero dei valori della scala dell’oculare.
Saranno così registrati i relativi valori della divisione della scala dell’oculare di ciascun obiettivo.
Calcolo della vera dimensione lineare di un oggetto
Quando si misura un oggetto, sarà necessario innanzitutto contare il numero di valori della scala dell’oculare che l’oggetto copre. Il risultato sarà quindi moltiplicato per il valore della scala precedentemente calcolato per l’obiettivo in uso. Il valore che ne risulta sarà il vero valore lineare dell’oggetto.